Partiamo subito dal presupposto che i vini rossi si dividono in:
- Vini rossi giovani e leggeri
- Vini rossi di media struttura e complessità
- Vini rossi di grande struttura e intensità
Il vino rosso giovane e leggero non è necessariamente un vino delicato. In questi vini la varietà prende il sopravvento e le sensazioni erbacee, vegetali e tannini restano irruenti.
I vini rossi di questo tipo sono abbinabili a piatti a base di carne. Anche il sugo di carne per i primi è ben accompagnato da vini rossi e leggeri.
Con vini rossi meno aggressivi, ad esempio il Merlot, si abbinano bene gli insaccati e le carni bollite.
I vini rossi di media struttura, ad esempio il Montepulciano, e molti vini del centro-sud Italia si adattano bene a tutte le portate e in particolare ai formaggi di media stagionatura, alle carni rosse alla griglia e al forno e ad alcuni piatti a base di selvaggina.
I vini rossi di grande struttura. Sono vini di grande intensità con una grande struttura al palato con tannini evoluti e raffinati. Si distinguono tra di loro per la maggiore o minore alcolicità e morbidezza e spesso anche per il loro tempo di maturazione in botte di legno.
Con questi vini si accompagnano la carne al forno, selvaggina, formaggi a lunga stagionatura, piatti a base di tartufo.
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